Buon Natale a tutti!

Questo post è solo per fare tanti auguri di buon Natale a tutti voi che, spesso o saltuariamente, visitate questo sito. E ovviamente per sfoggiare il bellissimo albero di Natale fatto da mia madre!

TANTI AUGURI A TUTTI!

Da Blockbuster

Cliccando sulle foto le potete ingrandire.



E se ancora non avete riconosciuto chi è, mi toccherà scriverlo!

A proposito di escursione termica...

Dai meno 9 gradi di domenica (o meno 10 di sabato) ai 18 gradi di martedì... sembra quasi un cambio di stagione!!!

E intanto a Pisa continua a nevicare abbondantemente!!! Domani ovviamente tutte le foto saranno online!

Le stranezze di Pisa

Pregate per me amici miei.
Tuttavia io non prego per voi.
Vicino a casa, ho visto questo manifesto attaccato in alcuni di quegli spazi pubblicitari a pagamento destinati a ospitare, solitamente, le locandine di mostre, conferenze o concerti.
Nemmeno un logo, un sito web, un indirizzo, un nome, un numero di telefono, niente di niente: solo questa scritta, tra l'altro abbastanza inquietante.

Il senso? Ho pensato a una originale e nuova campagna di marketing virale ma nemmeno su Google ho trovato qualche traccia o indizio che potesse aiutarmi a capire il significato di questo strano manifesto. Offro una pizza a chi mi può aiutare a capire cosa singifica.

Ryanair non sa fare le addizioni?

Che Ryanair le trovasse tutte per spillare soldi ai suoi clienti non è una novità. Ma dopo il cibo a pagamento sugli aerei, la possibilità di chiamare e mandare sms col cellulare durante il volo grazie a un loro operatore telefonico, la priorità di imbarco acquistabile quando si fanno i biglietti, il limite rigidissimo su numero, peso e dimensioni dei bagagli che si possono imbarcare, questa proprio non me l'aspettavo!

Ryanair non sa fare le addizioni?

Sapete come si dice in questi casi: "sarà solo un euro ma un euro di qua e un euro di là..."! :-)

Milionario americano

Stati Uniti, versione americana del famoso gioco "Chi vuol essere milionario?". John Carpenter arriva all'ultima domanda, senza aver utilizzato nemmeno un aiuto.

Conduttore: Bene, lascia che ti ricordi il regolamento...
John: Prego.
Conduttore: Se sbagli perderai 468 mila dollari e ritornerai a 32 mila dollari. E ora ecco la domanda da 1 milione di dollari: non si arriva spesso a questa domanda, ci siamo arrivati solo una volta quest'anno. Quindi se siete pronti, giochiamo per il milione!
Domanda: Quale dei seguenti presidenti americani è comparso nella serie televisiva "Laugh-In"?
John: Mmh... vorrei utilizzare la chiamata a casa, ci sono i miei genitori.
Conduttore: Come si chiamano?
John: C'è mio padre, Tom.
Tom: Pronto.
Conduttore: Pronto Tom, sono Regis Filbin da "Chi vuol essere milionario?". Abbiamo tuo figlio John che sta andando molto bene. Deve rispondere ora alla domanda da 1 milione di dollari e ha bisogno del tuo aiuto per raggiungerlo! Ti leggerà la domanda con 4 risposte e avrai 30 secondi per aiutarlo! John, hai 30 secondi a iniziare da ora!
John: Ciao papà!
Tom: Ciao!
John: In realtà non mi serve il tuo aiuto, volevo solo dirti che sto per vincere un milione di dollari! (Applauso del pubblico) Perchè il presidente americano apparso su "Laugh-In" è Richard Nixon ed è la mia risposta definitiva!
Conduttore: Bene, mio Dio! Che posso dire? Debby, andrai a Parigi perché lui ha vinto un milione di dollari!!!

Sono io strano o anche voi siete d'accordo con me sul fatto che, se mai doveste arrivare alla domanda finale del Milionario con ancora qualche aiuto a disposizione, li usereste comunque tutti prima di rispondere? Io credo che chiederei il "50 e 50" anche se mi domandassero chi ha scritto la Divina Commedia!

Beh, comunque, complimenti a lui! :-)

Dopo i pancakes...

...è il turno delle castagne! In onore dell'autunno, stagione da me tanto attesa e amata (basta conoscermi appena per sapere quanto sia ironica questa frase!), qualche giorno fa ho preparato le classiche "caldarroste".

Per evitare di riempire tutta la cucina di fuliggine però ho preferito cucinarle in forno: è bastato inciderle praticando un taglio di pochi centimetri lungo la superficie bombata del frutto e metterle dentro una teglia in forno a 220° per una ventina di minuti, scuotendole un po' a metà cottura per evitare che si cuocessero solo da una parte.

Questa volta le cavie disposte ad assaggiarle sono state Francesca e Tommaso ma senza modestia posso affermare che non possono proprio lamentarsi del risultato: erano davvero buone. Per essere il primo esperimento un successo del tutto inaspettato, insomma!





Quale sarà il mio prossimo esperimento culinario? ;-) Si accettano scommesse!