Dopo i pancakes...
...è il turno delle castagne! In onore dell'autunno, stagione da me tanto attesa e amata (basta conoscermi appena per sapere quanto sia ironica questa frase!), qualche giorno fa ho preparato le classiche "caldarroste".
Per evitare di riempire tutta la cucina di fuliggine però ho preferito cucinarle in forno: è bastato inciderle praticando un taglio di pochi centimetri lungo la superficie bombata del frutto e metterle dentro una teglia in forno a 220° per una ventina di minuti, scuotendole un po' a metà cottura per evitare che si cuocessero solo da una parte.
Questa volta le cavie disposte ad assaggiarle sono state Francesca e Tommaso ma senza modestia posso affermare che non possono proprio lamentarsi del risultato: erano davvero buone. Per essere il primo esperimento un successo del tutto inaspettato, insomma!
Quale sarà il mio prossimo esperimento culinario? ;-) Si accettano scommesse!
Per evitare di riempire tutta la cucina di fuliggine però ho preferito cucinarle in forno: è bastato inciderle praticando un taglio di pochi centimetri lungo la superficie bombata del frutto e metterle dentro una teglia in forno a 220° per una ventina di minuti, scuotendole un po' a metà cottura per evitare che si cuocessero solo da una parte.
Questa volta le cavie disposte ad assaggiarle sono state Francesca e Tommaso ma senza modestia posso affermare che non possono proprio lamentarsi del risultato: erano davvero buone. Per essere il primo esperimento un successo del tutto inaspettato, insomma!
Quale sarà il mio prossimo esperimento culinario? ;-) Si accettano scommesse!
Buhhh al forno! buuuhh buuuuh!
Buone...io quest'anno non ne ho ancora mangiate...
@Stefano: sigh, errore imperdonabile vero? :-(
@Lorenzo: io me ne intendo poco ma... sbaglio o ormai se non ti sbrighi rischi di non trovarle più? ;-)
temo proprio di sì... :-(